Roma Arriva dal nord ancora un'altra sconfitta, perché i Finlandesi scesi con buone intenzioni, hanno fatto valere la loro fisicità al Magretti.
Fondamentalmente era una partita dal risultato previsto, visto che la nostra nazionale si presentavo con le giovani promesse, e la finlandia con la sua migliore formazione. Quello che non era previsto, era che l’Italia dei baby campioni ha tenuto testa fino al terzo fischio arbitrale, sfiorando il gol molte volte, rendendo il miglior giocatore della Finlandia il buon portiere Juuso Hyypiä.
Pochi spettatori, caldo torrido e un umidità pazzesca rendeva vano il gioco molto lento, infatti al primo minuto di gioco la Finlandia perde una pedina importante Mika Vasara. Dopo di che la l’Italia subisce il pressing finlandese che per 18 minuti non da fiato agli azzurri. Ed è proprio al diciottesimo che il baby Maiorana fa alzare in piedi i pochi presenti con un colpo di testa che impegna il portiere avversario. Dopo due azioni subite gli azzurri si rivedono nell’area nemica con un bel tiro al volo del solito Maiorana . Il primo tempo è noioso e il mitico Gamper imposta il gioco sempre di fino.
Il secondo tempo inizia sempre con il possesso dei Finlandesi ed è solo al 57 che Lapellano imposta per serra che impensierisce Juuso Hyypiä. La partita continua con un tiramolla generale ma all’ottantottesimo succede l’inaspettato Jonatan Otaru segna di testa nonostante il gran tuffo di Jacopo Crescenzi.
Dopo il triplice fischio gli azzurri rientrano a testa bassa negli spogliatoi, e incrociando il CT Cassina gli chiedo le sue impressioni a caldo, dopo l’ennesima sconfitta.” Al momento quello che mi preoccupa di più non sono i risultati. Le amichevoli sono fatte per dare la possibilità di provare nuovi schemi e nuovi giocatori e sto sfruttando questa possibilità per inserire nel circuito della nazionale un blocco di giocatori che costituiranno la spina dorsale della nazionale del futuro.Ieri abbiamo giocato alla pari con una nazionale di media classifica, composta esclusivamente da giocatori titolari, pur avendo in campo 9/11 di giovani leve, e questo per me è stato un risultato più che positivo. Continuerò cosi, perchè è l'unica strada che dobbiamo percorrere. I risultati arriveranno quando serviranno.”
Parole forti per difendere i suoi ragazzi, e noi da buon tifosi, andiamo dietro a le sue affermazioni con fiducia e stima, ma vorremmo vedere anche qualche bel risultato, visto che anche la bellissima Italia vista in campo non ha chiuso la partita quando doveva.
Fondamentalmente era una partita dal risultato previsto, visto che la nostra nazionale si presentavo con le giovani promesse, e la finlandia con la sua migliore formazione. Quello che non era previsto, era che l’Italia dei baby campioni ha tenuto testa fino al terzo fischio arbitrale, sfiorando il gol molte volte, rendendo il miglior giocatore della Finlandia il buon portiere Juuso Hyypiä.
Pochi spettatori, caldo torrido e un umidità pazzesca rendeva vano il gioco molto lento, infatti al primo minuto di gioco la Finlandia perde una pedina importante Mika Vasara. Dopo di che la l’Italia subisce il pressing finlandese che per 18 minuti non da fiato agli azzurri. Ed è proprio al diciottesimo che il baby Maiorana fa alzare in piedi i pochi presenti con un colpo di testa che impegna il portiere avversario. Dopo due azioni subite gli azzurri si rivedono nell’area nemica con un bel tiro al volo del solito Maiorana . Il primo tempo è noioso e il mitico Gamper imposta il gioco sempre di fino.
Il secondo tempo inizia sempre con il possesso dei Finlandesi ed è solo al 57 che Lapellano imposta per serra che impensierisce Juuso Hyypiä. La partita continua con un tiramolla generale ma all’ottantottesimo succede l’inaspettato Jonatan Otaru segna di testa nonostante il gran tuffo di Jacopo Crescenzi.
Dopo il triplice fischio gli azzurri rientrano a testa bassa negli spogliatoi, e incrociando il CT Cassina gli chiedo le sue impressioni a caldo, dopo l’ennesima sconfitta.” Al momento quello che mi preoccupa di più non sono i risultati. Le amichevoli sono fatte per dare la possibilità di provare nuovi schemi e nuovi giocatori e sto sfruttando questa possibilità per inserire nel circuito della nazionale un blocco di giocatori che costituiranno la spina dorsale della nazionale del futuro.Ieri abbiamo giocato alla pari con una nazionale di media classifica, composta esclusivamente da giocatori titolari, pur avendo in campo 9/11 di giovani leve, e questo per me è stato un risultato più che positivo. Continuerò cosi, perchè è l'unica strada che dobbiamo percorrere. I risultati arriveranno quando serviranno.”
Parole forti per difendere i suoi ragazzi, e noi da buon tifosi, andiamo dietro a le sue affermazioni con fiducia e stima, ma vorremmo vedere anche qualche bel risultato, visto che anche la bellissima Italia vista in campo non ha chiuso la partita quando doveva.
SKAVALEK A:S: SKAVA
Nessun commento:
Posta un commento