Uno degli allenatori più discussi del momento, da sempre guardato con ammirazione da alcuni, con disprezzo da altri, l'ormai ex-Bohrs 11, ora conosciuto come FC Goldmember, è stato recentemente oggetto di una forte penalizzazione economica, che ha suscitato molto scalpore. Sir Bohr, che aveva anche dichiarato di voler abbandonare TM, ha accettato di rispondere ad alcune nostre domande.
Il nome della sua squadra, “Bohrs 11”, è parte della storia di Trophy Manager. Perché ha deciso di cambiarlo? E... Perché “Goldmember”?
“Bohrs 11” è un nome che ho scelto all'inizio, quando il gioco era disponibile solo in Danimarca. Ho provato diverse volte a convincere gli amministratori a poterci permettere di cambiare i nomi delle squadre, così sarebbe stato più “internazionale”.
Ho scelto il nome “Goldmember” con l'aiuto della mia ragazza. L'abbiamo considerato entrambi molto divertente e anche adatto ad un club come il mio, che è senza alcun dubbio “oro” nel mondo di TM. Volevamo chiamarla “Legend” ma c'era già!
E non è esagerato definire leggendaria la sua marcia qui in TM. Dalla 9° alla 1° Divisione in dieci stagioni. E ora? Vuole vincere la Superligaen da neopromossa?
Non sono sicuro di cosa porterà il futuro. Devo ammettere che tutte queste accuse e il dovermi difendere costantemente è stancante. Spero che il caso sia chiuso, ora, e che possa avere un po' di tranquillità. Ma ho perso parte dei miei stimoli verso TM e non sarò tanto partecipe quanto lo sono stato prima... Dovrò forse comprare anche un manager? :-)
Il suo caso ha fatto molto scalpore, anche nella community italiana. Alcuni pensano che lei è stato punito perché è diventato troppo forte per “qualcuno”. Le va di darci la sua opinione riguardo a questo pasticcio che l'ha coinvolto?
Bè, ci sono molti aspetti da considerare e ciò per cui sono stato punito ora risale a diverse stagioni fa. Allora non c'erano limiti sulla rosa e siamo stati tutti felici quando venne introdotto il sistema d'asta. Molti di noi si sono divertiti col mercato e hanno superato quota 50 giocatori. Ovviamente per tanti le spese dei salari contenevano il numero di giocatori possibili da acquistare, ma alcuni di noi sono riusciti ad avere un'economia sana, anche se abbiamo avuto bilanci pesantemente negativi per alcune settimane alternati a bilanci ottimi per altre.
Allora, ciò che noi, ciò che io ho fatto non era considerato illegale, sbagliato o immorale. Molti l'hanno fatto e chiunque può farlo se ci dedica tempo.
Dopo tanto tempo, ritengo di poter dire che questo trambusto è nato dall'invidia che nel corso delle stagioni ha coinvolto diversi “uomini di corte” e molti sembrano solo piegarsi a loro. Ovviamente: perché perdere l'opportunità di abbattere il ragazzo che su TM ha speso il tempo che loro non hanno investito allora? Così ora si vengono ad usare regole che cambiano a seconda di tale gelosia, e ciò che ho fatto è diventato illegale.
Sono sempre stato rassicurato sul fatto che non sarei stato multato, cancellato o bannato perché ho fatto ciò che ho fatto. Questa non è la prima volta che mi capita di dovermi difendere, ma ora venire multato è un nuovo passo verso la “democrazia”. Per questo ho reagito in quel modo... Ora non so se verrò punito o se avrò ancora ragione.
Qui in Italia, molti manager accusano i traders di rovinare il gioco e di falsarlo. Il trading “estremo” non è una caratteristica del vero calcio. Cosa risponde loro?
Sì, è un punto di vista comprensibile e anche legittimo. Penso che il nuovo tetto di 60 giocatori per squadra effettivamente lo impedisce. Se questo è il modo in cui TM dovrà essere, ebbene lo sia. C'è stato un tempo in cui il trading era lecito, e penso che in quel periodo non ci si debba immischiare in alcun modo.
Torniamo a parlare di “calcio giocato”.
La sua prestazione in Coppa UETA non è stata certo positiva: nessuna vittoria in tre gare. In ogni caso, è soddisfatto dell'esperienza europea? O forse avrebbe voluto qualcosa di più?
Bè, ho dovuto vendere due miei super difensori per far fronte alla crisi finanziaria, limitandomi perciò ad una difesa a 3. Ho pensato che avrei comunque ancora potuto variare lo schema, e immaginavo che la mia squadra molto forte potesse ancora farcela. Ma così non è stato, peccato.D'altro canto, non ho più reali obiettivi in TM. Sto aspettando che venga migliorato il sistema delle partite, così i match diventeranno più interessanti, ma scommetto che non accadrà presto. Prima mi divertivo con i trasferimenti, ma quel tempo è finito. Così, non so come farmi coinvolgere ancora dal gioco. Ne vale la pena? Non lo so...
Cosa ne pensa riguardo a un incarico da C.T. di una Nazionale?
Non so... A dire il vero non ho mai avuto un'offerta!
L'intervista volge al termine. Ma, un'ultima cosa...
Siamo curiosi di conoscere qualcosa riguardo al ragazzo che si nasconde dietro Bhors. Come ti chiami? Quanti anni hai? Che lavoro fai? :P
Hehe... Ok, ho 31 anni, lavoro nell'industria farmaceutica e... Mi chiamo Jesper. :-)
Ringrazio personalmente Jesper per la sua disponibilità a rispondere ad ogni mia domanda nonostante il momento non proprio felice che sta attraversando nel gioco e chiedo scusa per eventuali mie imperfezioni di traduzione.
Cla - l'OrnitoRinco
Il nome della sua squadra, “Bohrs 11”, è parte della storia di Trophy Manager. Perché ha deciso di cambiarlo? E... Perché “Goldmember”?
“Bohrs 11” è un nome che ho scelto all'inizio, quando il gioco era disponibile solo in Danimarca. Ho provato diverse volte a convincere gli amministratori a poterci permettere di cambiare i nomi delle squadre, così sarebbe stato più “internazionale”.
Ho scelto il nome “Goldmember” con l'aiuto della mia ragazza. L'abbiamo considerato entrambi molto divertente e anche adatto ad un club come il mio, che è senza alcun dubbio “oro” nel mondo di TM. Volevamo chiamarla “Legend” ma c'era già!
E non è esagerato definire leggendaria la sua marcia qui in TM. Dalla 9° alla 1° Divisione in dieci stagioni. E ora? Vuole vincere la Superligaen da neopromossa?
Non sono sicuro di cosa porterà il futuro. Devo ammettere che tutte queste accuse e il dovermi difendere costantemente è stancante. Spero che il caso sia chiuso, ora, e che possa avere un po' di tranquillità. Ma ho perso parte dei miei stimoli verso TM e non sarò tanto partecipe quanto lo sono stato prima... Dovrò forse comprare anche un manager? :-)
Il suo caso ha fatto molto scalpore, anche nella community italiana. Alcuni pensano che lei è stato punito perché è diventato troppo forte per “qualcuno”. Le va di darci la sua opinione riguardo a questo pasticcio che l'ha coinvolto?
Bè, ci sono molti aspetti da considerare e ciò per cui sono stato punito ora risale a diverse stagioni fa. Allora non c'erano limiti sulla rosa e siamo stati tutti felici quando venne introdotto il sistema d'asta. Molti di noi si sono divertiti col mercato e hanno superato quota 50 giocatori. Ovviamente per tanti le spese dei salari contenevano il numero di giocatori possibili da acquistare, ma alcuni di noi sono riusciti ad avere un'economia sana, anche se abbiamo avuto bilanci pesantemente negativi per alcune settimane alternati a bilanci ottimi per altre.
Allora, ciò che noi, ciò che io ho fatto non era considerato illegale, sbagliato o immorale. Molti l'hanno fatto e chiunque può farlo se ci dedica tempo.
Dopo tanto tempo, ritengo di poter dire che questo trambusto è nato dall'invidia che nel corso delle stagioni ha coinvolto diversi “uomini di corte” e molti sembrano solo piegarsi a loro. Ovviamente: perché perdere l'opportunità di abbattere il ragazzo che su TM ha speso il tempo che loro non hanno investito allora? Così ora si vengono ad usare regole che cambiano a seconda di tale gelosia, e ciò che ho fatto è diventato illegale.
Sono sempre stato rassicurato sul fatto che non sarei stato multato, cancellato o bannato perché ho fatto ciò che ho fatto. Questa non è la prima volta che mi capita di dovermi difendere, ma ora venire multato è un nuovo passo verso la “democrazia”. Per questo ho reagito in quel modo... Ora non so se verrò punito o se avrò ancora ragione.
Qui in Italia, molti manager accusano i traders di rovinare il gioco e di falsarlo. Il trading “estremo” non è una caratteristica del vero calcio. Cosa risponde loro?
Sì, è un punto di vista comprensibile e anche legittimo. Penso che il nuovo tetto di 60 giocatori per squadra effettivamente lo impedisce. Se questo è il modo in cui TM dovrà essere, ebbene lo sia. C'è stato un tempo in cui il trading era lecito, e penso che in quel periodo non ci si debba immischiare in alcun modo.
Torniamo a parlare di “calcio giocato”.
La sua prestazione in Coppa UETA non è stata certo positiva: nessuna vittoria in tre gare. In ogni caso, è soddisfatto dell'esperienza europea? O forse avrebbe voluto qualcosa di più?
Bè, ho dovuto vendere due miei super difensori per far fronte alla crisi finanziaria, limitandomi perciò ad una difesa a 3. Ho pensato che avrei comunque ancora potuto variare lo schema, e immaginavo che la mia squadra molto forte potesse ancora farcela. Ma così non è stato, peccato.D'altro canto, non ho più reali obiettivi in TM. Sto aspettando che venga migliorato il sistema delle partite, così i match diventeranno più interessanti, ma scommetto che non accadrà presto. Prima mi divertivo con i trasferimenti, ma quel tempo è finito. Così, non so come farmi coinvolgere ancora dal gioco. Ne vale la pena? Non lo so...
Cosa ne pensa riguardo a un incarico da C.T. di una Nazionale?
Non so... A dire il vero non ho mai avuto un'offerta!
L'intervista volge al termine. Ma, un'ultima cosa...
Siamo curiosi di conoscere qualcosa riguardo al ragazzo che si nasconde dietro Bhors. Come ti chiami? Quanti anni hai? Che lavoro fai? :P
Hehe... Ok, ho 31 anni, lavoro nell'industria farmaceutica e... Mi chiamo Jesper. :-)
Ringrazio personalmente Jesper per la sua disponibilità a rispondere ad ogni mia domanda nonostante il momento non proprio felice che sta attraversando nel gioco e chiedo scusa per eventuali mie imperfezioni di traduzione.
Cla - l'OrnitoRinco


1 commento:
bravo, proprio una bella intervista!
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