IL PUNTO SULLA SERIE A DI FELSINA Z.M.

"Sole sul tetto dei palazzi in costruzione, sole che batte sul campo di pallone e terra e polvere che tira vento e poi magari piove"

Piove sulla serie A.
Gioviest sorpreso dalla solita altalena stagionale apre il fronte dei complottisti: sostiene che nel motore di gioco esiste uno script che lo danneggia apertamente.
Non è possibile determinare la verità di questo assunto, che probabilmente attinge il suo fondamento dai vecchi miti dei troll della foresta, ma il nostro vecchio Ct ribadisce convinto che in un gioco “dominato esclusivamente dal culo valga la pena retrocedere in dodicesima divisione”.
E’ ancora oscuro dove sia stato inserito questo script.
La riflessione è densa di contenuti ed Equipe Romagna offre dall’ottava divisone la propria disponibilità ad uno scambio immediato. Il vecchio Lupo Alberto deve ancora far sapere la sua risposta, accetterà l’allettante proposta di etichetta nera?
In ogni caso è finita la conta e Giovi sarà il primo in porta per la tedesca.

Nel frattempo si cerca un novello Giovanni dalle bande nere, che riporti l’ordine necessario per tirare avanti, ma il buon Cassina rifugge espressamente dal ruolo.
Il suo dream team è stato travolto da una profonda involuzione di risultati, rimediati solo in parte con le ultime prestigiose vittorie fuori casa in due grandi classiche della serie A: uno a zero contro la rivale storica Futbol e un perentorio due a zero contro la forte Kanelupo.
I lupacchiotti, ormai usciti dalla crisi bulimica d’inizio stagione proseguono la brillante rimonta in classifica, garantita soprattutto dalla nuova difesa a tre, e giocano a tennis in casa dello Shankar Donetsk (punteggio 1 a 6: gioco, partita, incontro).

Tiene la sempre più sorprendente Isola bianca e torna in quota il campione in carica, Ribbon of blue Sky, che proietta un’ombra minacciosa sulla granitica difesa della capolista Cassina (sino ad ora soltanto otto gol subiti in venti partite).
E’ uno Squarcio di cielo blu che fa tremare i giganti e merita soltanto un encomio: coraggio, altruismo e fantasia. Secondo posto meritato e un grandissimo esempio per tutti.
In vetta, anche se un passo indietro, figurano anche Haipong e Juvedo, squadre molto simili sotto tanti punti di vista: nessun giocatore stratosferico, mercato ridotto al minimo e forte investimento su campi e giovanili. L’impressione è che potrebbero essere il vero ago della bilancia per la vittoria del campionato.
Crolla invece Futbol clab, tradito da un Johnny Hoe alla prima stagione negativa. Da notare le qualità del suo cambio D’Alessandro: italiano, 25 anni, asi 42.000 distribuita da Dio e un sedere a forma di panchina.
Resta in quota anche il Ct della nazionale italiana Genoa CFC, saldamente ancorato alla medio-alta classifica. Nel girone di ferro la nostra nazionale vanta sei punti in tre partite, merito in gran parte del neo CT; archiviata la discussione Scarfia (sempre negativo e sorpreso con Giuntoli a Torino, in un festino dagli ambigui confini), resta da stabilire a quale puntero affidare le nostre sorti. Al momento sembra in vetta la “formula Cerbero”: a seconda delle situazioni si alterneranno Dalben, Sorvillo e Bolognesi.
Definitivamente archiviata la possibilità di rivedere in campo Nonno “Attilio”; il Gamper, fuggito dall’Italia in Portogallo, ha garantito a Cassina una cifra inimmaginabile. Per quella cifra si è proposta per la sostituzione anche Nonna Amelia.

Tra le altre restano sul fondo Crazybikers e Conquistadores, ormai rassegnate alla retrocessione, mentre è ancora in gioco Montevarchi.A metà classifica, della torpida incertezza generale si lamenta Gabrielonia, colpito da squalifiche record, mentre resiste Pescara, perennemente attiva sul mercato e in continua trasformazione.

Premio “maniaco Trophy della settimana” a Galafasaray: preoccupato per non aver potuto seguire la squadra a causa di una vacanza alle Maldive, Atollo Ari Sud. Risultato: qualche pareggio e sconfitte a raffica. In effetti il destino è stato crudele con lui. La prossima vacanza che prenoterà sarà tirata a sorte tra tutto il popolo di Trophy, mentre lui potrà restare a seguire la squadra.

Sul mercato da segnalare il grande colpo di Ribbon, che dopo alcune cessioni importanti, per “soli” 340 mln si garantisce Valli, 23 anni, asi 56.000, fortissimo GK di Genoa CFC, mentre US Cremonese, assicurandosi il DC “Pena” prova ad uscire dalla zona a rischio. Forse sarebbe stato meglio prendere qualcun altro..

In chiusura, si deve registrare un gravissimo problema economico per Cassina: travolto dall’eccesso di capitalizzazione ha raggiunto la quota di 2,1 miliardi di pronto cassa e non sa più dove mettere i guadagni settimanali. Il doloroso problema è noto a tutti gli utenti… Per tutte le formichine di Trophy in piena crisi mistica, ecco la preghiera della sera da rivolgere a San Cassina:

"Venga il tuo motore,
sia fatta la tua volontà.
Come in TM cosi in terra.
Non ci indurre in bannazione
ma liberaci dai BUG.
Amen".

Saluti a tutti!

Felsina