Solidarietà per tutti gli abruzzesi

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LA REDAZIONE

16 novembre 2007

Serie A: si riparte!

Quattordici minuti: Crotti al servizio, la rasoiata di Enrique Berina. Quattordici minuti, l’alba di un fantastico Cassina, che inizia come aveva finito: vincendo. Il perentorio 4-0 in casa Manzanese è un saluto perentorio alla nona stagione di serie A, che vede subito protagonista la squadra di Zinceri, campione in carica.
Le frequenze non sono cambiate, dunque. Sintonizzarsi sul canale serie A, alla prima giornata, significa assistere allo spettacolo tecnico-tattico, come direbbe Fabio Capello, dell’Atletico Cassina, una Ferrari pimpante: il turbo ce lo mette il nazionale ucraino Palamarchuk, la carrozzeria difensiva è affidata all’insuperabile portiere Della Rocchetta, il motorino del centrocampo si chiama Crotti, col messicano Medina a buttarci, quando serve, l’asso di briscola.
Cassina-spettacolo, ma è solo il punto fermo di una serie A tutta da scoprire. Dalla B sono salite la Cisco Roma, il Barcone, l’A.C. Milan e l’Haipong. Scopriamole.
Le prime due si sono subito incrociate nella prima giornata di campionato: Cisco Roma ko, il Barcone si è imposto per 2-0. Tra le fila degli ospiti fari puntati sul duo offensivo Capone-Pladsen, un misto di qualità tra Italia e Norvegia, mentre i padroni di casa hanno compiuto un vero e proprio miracolo: senza nomi altisonanti hanno comunque messo in cassaforte il salto dalla B alla A. Il Barcone punta tutto sullo scozzese Morrison: in attacco ha pochissimi rivali. Il tecnico Moriggi spera in un campionato tranquillo, sopra il decimo posto, ma ha dichiarato palesemente il suo reale obiettivo: la panchina della Nazionale.
Anche le altre due neopromosse si sono subito incrociate: l’Haipoing è caduta, senza tonfo, in casa contro l’A.C. Milan (0-1). L’A.C. punta forte sui giocatori italiani: solo cinque stranieri, una difesa tosta (Milander e Talmazzi, con la coppia centrale Fornaciari-Grossini, formano un vero e proprio muro di vetro infrangibile), mentre l’attacco ruota attorno allo slovacco Malatinsky. Ha il vizio del gol scritto nel dna, ma purtroppo a fine stagione si ritirerà.
Comincia col singhiozzo, invece, l’avventura dell’Haipong: da risolvere, forse, c’è la grana portiere. Rolla non sembra garantire sicurezza tra i pali e il giovane Granato (19 anni), finora, non ha convinto: ma c’è tempo. Il club di Torino, tra l’altro, cerca qualcosa in attacco dopo la sicura partenza di Mutu (due volte capocannoniere nelle ultime tre stagioni, tra la B e la A). Per la cronaca l’incontro tra le due neopromosse è stato deciso da una prodezza del laterale sinistro uruguagliano Abelenda.
Cominciano col piede giusto anche Isola Bianca (1-0 all’Augusta Taurinorum, bomber Stoykov ha sparato subito le sue cartucce), il Rossino F.C (4-1 al Tuscanord), il Ribbon of Blue-Sky (devastato il FC Quattro Zampe, 3-0) e l’Alzano (0-1 in casa Montevarchi).
Fa notizia, invece, il tonfo del Futbol Clab della prima giornata: dopo aver visto sfumare il sogno scudetto (4 titoli vinti negli ultimi 5 anni) torna in campo e becca tre reti dal GioviEst, nonostante avesse tirato di più in porta e gestito per più tempo il possesso. Bizze del pallone.
Michele R.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ringrazio a nome dei miei giocatori per la valutazione della difesa, uno dei punti forti nella scorsa stagione. Talmazzi é stato eletto miglior giocatore della serie B - girone 1. Col modulo 4-4-1-1 ho trovato un buon equilibrio anche in attacco, andando in gol in media 2,4 volte a partita. Pur contando con rincalzi di buon livello, la performance in Serie A dipenderà dal numero di infortuni nel corso della stagione: se potrò fare affidamento sulla formazione titolare, questa squadra può giocarsi la permanenza in serie A senza spareggi.
MAX - TECNICO A.C. MILAN

Anonimo ha detto...

Bell'articolo, complimenti.