Intervista a Tuscanoord

Un cordiale saluto a tutti i lettori; la redazione di TIN si è attivata ed è balzata nelle terre Toscane per intervistare il Manager della squadra Tuscanoord, noto team di serie A e vincitrice della Coppa Italia della passata stagione.
Ringrazio il Mister per la disponibilità concessa, non perdo altro tempo e passo direttamente la parola a lui:

- Buon giorno Mister e grazie a nome della redazione di TIN per aver accettato il nostro invito
Ho accettato di buon grado, anche perche non mi capita tutti i giorni di farmi 'intervistare'!

- Innanzitutto congratulazioni per la conquista della Coppa Italia nella stagione scorsa.
Grazie a nome mio e di tutto il mio team.

- Sicuramente i lettori di TIN vorranno sapere qualche cosa in più su di lei:
Claudio P.,classe '78, abito in provincia di Arezzo, tifo Arezzo e Feyenoord (con una puntina di Milan), e gioco a TM da circa 5 stagioni; cominciai che c'erano la serie A e due seconde serie. Faccio atletica leggera, gioco a calcio, pattini in-line, pesca, moto...sono uno sportivo!

- Allora Mister, partiamo dalla fine, una finale contro Atletico Cassina molto intensa, un avversario decisamente di alto livello e determinato, sicuramente una partita che ricorderà, vuole raccontarcela vista dalla panchina?
Le sfide con il Cassina sono sempre entusiasmanti, dal primo all'ultimo minuto non c'é mai stato un risultato scontato fra di noi. In particolare la finale è stata veramente un'agonia; se devo essere onesto non ci credevo molto, solamente quando siamo arrivati ai supplementari ho cominciato a 'crederci' e poi...sappiamo tutti com'é finita! A titolo puramente personale dico che non è essenziale avere 11 super giocatori in squadra per avere buoni risultati...i fatti lo confermano!

- Quale, secondo lei, è stato il giocatore più incisivo in questa finale e quale invece il giocatore che ha spiccato di più
durante tutte le qualificazioni?
Senza ombra di dubbio il portierone Achille Cassani...i migliori mi hanno sbagliato alcuni rigori ma lui non ha mai tradito!

- Escludendo la finale, qual è stata la partita più difficile e per quale motivo?
Qui ti parlo per un fatto scaramantico; la partita che attendevo di più è stata sicuramente la prima. Con la Coppa non ho mai avuto una grande fortuna...in passato ho schierato anche formazioni titolari ma non sono mai riuscito ad andare molto avanti uscendo subito.

- Ha puntato sulla coppa fin dall’inizio?
Ho cercato di applicare delle intuizioni derivate dalle partite di campionato e dalle amichevoli, percui ho utilizzato la Coppa per cercare nuove disposizioni con i titolari e inserire anche qualche giovane. In definitiva c'ho puntato dai quarti di finale in poi 'sfruttando' al massimo un fattore determinante (pure troppo direi) in questo gioco, il random.

- La cosa in cui ogni manager trova difficoltà è il dover trovare un giusto equilibrio tra coppa e campionato; in che modo lei ha gestito la sua rosa tra le due competizioni?
Bella domanda davvero! E' difficile mediare equamente le due cose, anche perche spesso si va a giocare in campi dove ti si infortunano i tuoi uomini e dunque devi scegliere chi far giocare e chi risparmiare. Quello che però ho cercato maggiormente è stato il valorizzare i giovani migliori, uno su tutti il rumeno Rosu, per fargli fare 'esperienza' e vedere dove si trova meglio in campo...non abbiate paura di buttare i vostri giovani nella mischia!

- Cercherà anche quest’anno la finale, o pensa si concentrarsi su altro?
Questa stagione sono tornato in Europa dopo un bel pò di tempo, c'é dinuovo la Coppa e il campionato sempre piu combattuto...Difficilmente avrò successo come lo scorso anno, gli altri si sono attrezzati veramente bene, comperando giocatori decisamente competitivi anche se i miei 'giovani terribili' scenderanno sempre in campo per cogliere il massimo risultato.

- Vuole darci qualche indiscrezione su colpi di mercato futuri?
Bè che dire...cerco un difensore italiano 'giovane' da un pò, ma sul mercato non c'é niente di interessante e chi ha qualche giovane in squadra di sicuro non lo vende! Comunque qualcosa di interessante riusciremo a fare...

- Qualche consiglio ai nuovi manager di TM che volessero, come lei, puntare molto sui giovani:
La cosa migliore secondo me è quella di fare scelte oculate sul mercato e di non aver paura di schierare alcuni giovani nelle partite ufficiali. Nelle serie basse sò che è difficile avere e mantenere delle buone giovanili ma personalmente preferisco investire su giovani promesse che magari su parecchi 27/28...30enni (a menoche non si chiamino Cassani o Pistolesi!)

- Vuole ringraziare qualcuno?
In ambito TM sicuramente il mister di Giovi Est e pure Futbol Club e Atletico Cassina (da anni sulla cresta dell'onda), nonché tutti coloro che con me hanno gioito di questa vittoria. In ambito generale ringrazio tanto la mia ragazza che anche in vacanza ha sopportato le ore agli internet-point eee...la lista sarebbe talmente lunga che vi annoierei a tutti!

- Bhe, che dire Mister, complimenti sinceri per il traguardo raggiunto e complimenti per la sua squadra. A nome di tutta la redazione di TIN i più sinceri auguri per il proseguo delle competizioni.
Ringrazio io per primo tutti voi dal primo all'ultimo Mister voi della redazione e tutti coloro che leggeranno l'articolo...e come si dice dalle mie parti...ALO'!

Era Mister Claudio P. Allenatore della squadra Tuscanoord vincitrice della Coppa Italia stagione 7; un manager che sa il fatto suo a cui credo molti neo iscritti si ispireranno e a cui noi facciamo un "in bocca al lupo" sincero.
Salutando tutti i lettori ne approfitto per anticipare un'altra intervista "eccellente" a niente meno che il Mister della nostra nazionale! Prossimamente su TIN.

Gianni (Meiua United) per la redazione TIN